Programma a.a. 2016/17
(6 crediti)
Obiettivi del corso. Il corso si propone di tratteggiare le principali correnti e scuole dell’epistemologia nel ’900, con particolare attenzione alla riflessione sulle scienze umane e psicologiche, in modo da mettere lo studente in grado di comprendere il dibattito sullo statuto scientifico delle varie discipline.
Programma del corso: Il corso si articolerà in una parte generale e in una lettura di approfondimento. La parte generale sarà dedicata ad una trattazione storica dell’epistemologia tra ottocento e novecento. La parte monografica sarà dedicata all’epistemologia della complessità.
Testi di riferimento per l’esame
Parte generale
- F. Coniglione, Popper addio. alla crisi dell’epistemologia alla fine del logos occidentale, Bonanno, Acireale-Roma 2008 (le pp. 11-151, 183-223, 236-249).
Parte monografica
- I. Licata, I gatti di Wiener. Modelli, caos complessità, Bonanno, Acireale-Roma 2015 (solo i seguenti saggi: "I gatti di Wiener" (pp. 43-57); "La complessità in Fisica: da 'More is different' alla teoria del cambiamento" (pp. 59-72); "Epistemologia adattiva: vivere con i modelli" (pp. 111-127); "Cosa raccontano i modelli naturali alle organizzazioni umane?" (pp. 197-215).
- G. Sapienza (a cura di), Processo alla complessità, LetteredaQalat, Caltagirone 2015 (solo i saggi a pp. 15-47, 51-71, 135-153, 155-176).
- G. Gembillo, A. Anselmo, Filosofia della complessità, Le Lettere, Firenze 2013. (pp. 200).
N.B. Il programma nella sua integralità, presentato in base alla scheda predisposta degli uffici didattici con tutti i requisiti burocratici da essa prevista è scaricabile nel sito del Dipartimento di Scienze della Formazione.